Episodio 06 - Brif, Bruf, Braf - A2 (Beginner)
Benvenuto su Italiando Storie, il podcast di storytelling in lingua italiana per arricchire il tuo italiano E la tua mente.
Anche la storia di oggi, come l’episodio precedente ‘il palazzo da rompere’, è una delle storie del libro “Favole al telefono” di Gianni Rodari.
Questa storia è molto corta e piena di discorso diretto, infatti sono conversazioni / dialoghi tra i vari personaggi. Vi chiedo di perdonare quindi le imitazioni che farò dei personaggi della storia di oggi.
Ma, ora vediamo alcune delle parole della storia di oggi.
INVENTARE. Inventare significa creare con la propria fantasia, intelligenza e/o creatività qualcosa di nuovo, che non esisteva prima. Ad esempio, Meucci ha inventato il telefono.
RIDERE. Le persone ridono quando sono divertite da qualcosa. Io rido più o meno così (risata).
ESSERE D’ACCORDO. Sono d’accordo con te se condivido la tua opinione, se la penso uguale a te, se abbiamo la stessa opinione.
ARRICCIARE IL NASO. Arricciare il naso è un movimento intenzionale che facciamo con il nostro naso per esprimere che non siamo d’accordo.
Ma ora, mettetevi comodi e preparatevi ad ascoltare la storia di oggi…
BRIF, BRUF, BRAF
Due bambini, nella pace del cortile, giocavano a inventare una lingua speciale per poter parlare tra loro senza far capire niente agli altri.
-Brif, braf, - disse il primo.
-Braf, brof, - disse il secondo. E scoppiarono a ridere.
Su un balcone del primo piano c'era un vecchio buon signore a leggere il giornale, e affacciata alla finestra c'era una vecchia signora né buona né cattiva.
-Come sono sciocchi quei bambini, - disse la signora. Ma il buon signore non era d'accordo:
-Io non trovo.
-Non mi dirà che ha capito quello che hanno detto.
-E invece ho capito tutto. Il primo ha detto: che bella giornata. Il secondo ha risposto: domani sarà ancora più bello.
La signora arricciò il naso ma stette zitta, perché i bambini avevano ricominciato a parlare nella loro lingua.
-Maraschi, barabaschi, pippirimoschi, - disse il primo.
-Bruf, - disse il secondo. E giù di nuovo a ridere tutti e due.
-Non mi dirà che ha capito anche adesso, - esclamò la vecchia signora.
-E invece ho capito tutto, - rispose sorridendo il vecchio signore. - Il primo ha detto: come siamo contenti di essere al mondo. E il secondo ha risposto: il mondo è bellissimo.
-Ma è poi bello davvero? - insisté la vecchia signora.
-Brif, bruf, braf, - rispose il vecchio signore.
FINE
Vi è piaciuta la storia di oggi? Secondo voi qual è la morale?
Avete domande o volete praticare un po’ italiano con me? Mi trovate al link sotto. CIAO!