Episodio 11 - Le teste di moro - A2 (Beginner)

 

Benvenuto su Italiando Storie, il podcast di storytelling in lingua italiana per arricchire il tuo italiano e la tua mente.  

Sono Silvia Gomiero e sono qui per raccontarvi delle storie attraverso le quali far crescere il vostro italiano. Alcune delle storie che racconto sono famose, altre meno, ma sono tutte riscritte da me, quindi riadattate per essere capite anche dagli studenti che stanno imparando italiano. Per aiutarvi nella scelta del podcast, indico sempre nel titolo il livello linguistico dell’ascolto.  

Come avevo anticipato nell’episodio precedente, questa settimana sono in Sicilia per trascorrere le mie vacanze estive. Non essendo mai stata in Sicilia prima, non conosco molto la cultura di questa regione italiana. Quindi, ho deciso di informarmi un po' per arrivare preparata. Credo infatti che, per vivere al 100 % un viaggio, sia fondamentale conoscere in parte la cultura e le tradizioni dei luoghi che visitiamo.  

I piani per questa settimana in Sicilia sono: relax in spiaggia e visitare Palermo (capoluogo della Sicilia), le saline di Trapani e la Valle dei templi ad Agrigento. Dimenticavo: devo assolutamente, assolutamente provare i cannoli siciliani, un dolce tipico locale. Se volete viaggiare con me, sappiate che documenterò tutto il viaggio in uno o più video che potrete trovare sul mio canale Youtube Italiando-learnitalianwithsilvia.  

Considerato questo viaggio in Sicilia, ho deciso di dedicare la storia di oggi a una leggenda siciliana legata a uno dei simboli iconici di questa regione: le teste di moro.  

Le teste di moro sono dei vasi in ceramica dipinti a mano, nei quali sono rappresentati il viso di una donna ed il viso di un uomo. Sono meravigliosi e coloratissimi. Provate a cercare le foto in internet. 

Prima di cominciare con il racconto della storia, vediamo assieme alcune delle parole chiave. 

La prima parola è QUARTIERE, QUARTIERE. Il quartiere è una zona della città. Di solito un quartiere ha delle caratteristiche particolari. Avete mai sentito parlare dei quartieri spagnoli di Napoli?  

La seconda parola è l’aggettivo SBALORDITO, SBALORDITO. Sbalordito significa sorpreso con grande stupore, quasi scioccato.  Solitamente si rimane sbalorditi da qualcosa di positivo: esempio “Wow! Sei bravissimo a suonare il piano. Non lo sapevo, sono sbalordito” 

La terza parola è SENTIMENTO, SENTIMENTO. Non è semplice spiegare la parola sentimento perché è una parola astratta. L’amore è un sentimento, l’odio è un sentimento, il disprezzo è un sentimento, l’affetto è un sentimento. Il sentimento è un’emozione.  Quando siamo innamorati, proviamo un sentimento per la persona di cui siamo innamorati.  

La quarta parola è il verbo SCOPRIRE, SCOPRIRE.  Il verbo scoprire può avere diversi significati, nella storia di oggi significa ‘venire a conoscenza di una cosa, di una verità che prima non si conosceva’. Si può anche scoprire un luogo, se è la prima volta che viene visto. Ad esempio, Colombo ha scoperto l’America nel 1492.  

La quinta parola è TRADITA, TRADITA. Vieni tradita se tuo marito frequenta un'altra donna ma anche la fiducia può essere tradita.  

La sesta parola è GERMOGLIO, GERMOGLIO. Quando si pianta un seme, la pianta cresce piano piano, la prima parte della pianta, ancora piccola, viene chiamata germoglio.  

La settima e ultima parola è BASILICO, BASILICO. Il basilico è una pianta che moltissimi italiani tengono a casa. Ha un profumo buonissimo e foglie verdi e larghe. Il sugo al pesto viene fatto con il basilico.  

Ora, mettetevi comodi e preparatevi ad ascoltare la storia di oggi.  

LE TESTE DI MORO  

Siamo intorno all’anno 1000, forse 1001, forse 1002. Chi lo sa.  In Sicilia governano i Mori, un popolo arabo.  

Nel centro di Palermo, una città della Sicilia, più precisamente nel quartiere arabo, vive una bellissima ragazza che passa le sue giornate a curare le sue adorate piante.   

E’ un caldo pomeriggio estivo e la bellissima ragazza sta curando, come sempre, le piante del suo balcone e canta (la la la la la la ).  

 

Improvvisamente sente una voce “Wow … non ho mai visto una ragazza così bella …la tua bellezza è superiore a quella della luna”. 

  

La ragazza si sporge dal balcone incuriosita e capisce che quel complimento proviene da un Moro a cavallo che la osserva dalla strada.  

 

“ti ringrazio ...”, dice imbarazzata e lusingata. 

 

Il Moro sbalordito dalla bellezza della ragazza le dice con entusiasmo e passione “la tua bellezza mi ha rapito il cuore... una ragazza talmente bella esteriormente non può che esserlo anche interiormente e la tua eleganza, la tua educazione lo dimostrano... Il mio cuore ti appartiene”. 

 

La ragazza colpita dalle parole del Moro e dalla sua bellezza, non può che ricambiare il sentimento.  

Comincia così un’appassionata storia d’amore tra i due: un amore incredibile, forte e travolgente. Passano insieme intere giornate. Giornate piene di felicità, amore e passione. 

Ma il Moro nasconde un segreto. Un segreto importantissimo che la ragazza purtroppo scopre un giorno.  

Infatti, la ragazza scopre che il Moro deve tornare presto in Oriente e che lì ci sono ad aspettarlo una moglie e tre figli.  

La ragazza si sente tradita e umiliata. E’ in preda alla disperazione. Piange, piange e ancora piange. Ha il cuore spezzato.  

“Maledetto...” 

Travolta dalla gelosia e dalla rabbia, uccide d’impulso durante la notte mentre sta dormendo il suo amato Moro.  

“Non mi abbandonerai, mio amato moro. Rimarrai per sempre con me”. 

E poi gli taglia la testa e utilizzandola come una specie di vaso, ci pianta all’interno un germoglio di basilico che cura ogni giorno con amore e delicatezza. Esattamente come fa per tutte le altre sue piante.  

Ma quella è una pianta speciale, diversa dalle altre: è la testa del suo moro. Cresce, cresce tantissimo ed ha un profumo buonissimo. Tutti i vicini invidiano quella pianta alla ragazza e, per non essere da meno, cominciano a realizzare dei vasi con la forma a testa di moro.  

 

Ed è così sono nati i due vasi con le teste di moro che vediamo ancora oggi tra le strade siciliane.   

FINE 

La storia di oggi è sicuramente molto diversa dalle storie che ho raccontato fino ad oggi. E’ una storia di passione, gelosia e vendetta. E’ un po’ inquietante e cruenta ma sapete, cosa vi dico, non mi dispiace l’idea di includere un po' di crimine alle storie di questo podcast. Voi cosa ne dite?  E’ incredibile come dietro la bellezza di questi vasi (se non li avete in mente, provate a cercare in internet ‘teste di moro’) si nasconda una storia così agghiacciante.  

Come sempre, ho la domanda di rito da farvi? Secondo voi, qual è la morale della storia di oggi? Non tradire il proprio partner?  

Spero che la storia di oggi vi sia piaciuta, noi ci vediamo il prossimo giovedì con una nuova storia. Se questa storia vi è piaciuta e volete ascoltarne di più, trovate gli altri episodi su Spotify, Soundcloud e Youtube. Intanto, vi auguro una grandissima e buonissima giornata! A presto 

 
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